Mamma Litaliani
Il progetto MammaLitaliani nasce a Barletta nell’estate del 2016
Voce: Grazia Dibenedetto (GRACE DB) referente band
Batteria e percussioni: Marco Valerio
Tastiere e cori: Alex Terlizzi
Basso: Ruggiero Balzano
Nella prima metà del XX secolo il repertorio nazionale è composto in larga parte di canzoni in lingua, canzoni napoletane, brani dialettali, motivi folkloristici, strumentali e musiche da ballo. Un ruolo secondario ma importante, per le molteplici interazioni con la vita pubblica, rivestono anche l’innodia e il canzoniere sociale. I primi cinquant’anni della discografia italiana comprendono incisioni a 78 giri che documentano in modo esauriente l’evoluzione della canzone, di forme e generi affini, dagli esordi in pieno Ottocento fino al 1950.
Dalla volontà di recuperare e valorizzare il nostro patrimonio musicale, dall’atmosfera poetica e di costruzione di una società nuova, abbiamo valutato e selezionato un repertorio in grado di costruire un viaggio nel tempo, passando dallo swing degli anni ’40 attraversando gli anni ’60, gli anni d’oro della musica italiana, anni nei quali le melodie del Belpaese sono diventate famose in tutte il mondo costituendo la colonna sonora di diverse generazioni. In Italia iniziò a diffondersi la musica pop, la musica dei grandi cantautori e le canzoni di protesta accanto ai tormentoni estivi allegri e spensierati.
Anche nell’ambito della musica rock, la musica italiana negli anni ’60 subì una svolta: il rock ‘n’ roll esploso oltreoceano influenzò lo stile di giovani italiani scatenati che si guadagnarono l’appellativo di “urlatori”.
Un tuffo negli anni ’70, anni di rottura, anni che diedero al mondo agli artisti dell’epoca di scegliere in che modo, in termini di forma e sostanza, declinare la propria musica. Una libertà espressiva spesso portata all’estremo per cui, in netta rottura col passato. Sono gli anni di Guccini, Gaber De Andrè, ma anche di Modugno, Gino Paoli, Little Tony, Nada, Renato Zero, Patty Pravo.
Tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80 si assiste al fenomeno della musica dance, con il pezzo dance per eccellenza “Disco inferno” dei Trammps. Come non ricordare in Italia i La Bionda, Change e Cecchetto. Musiche e sonorità intramontabili, che fanno vibrare le piste e creano un’atmosfera di festa.
Nel panorama musicale italiano degli anni ’80, uno dei primi a inaugurare la nuova canzone pop (o pop-rock) fu il cantautore Franco Battiato, che nella sua lunghissima carriera è passato attraverso stili e generi molto diversi. Sono anni di fermento e che vede la nascita di grandi musicisti che hanno lasciato un segno indelebile con pezzi evergreen: Mattia Bazar, Alan Sorrenti, Gianni Togni, i Righeira, Umberto Tozzi, Enrico Ruggeri, Toto Cotugno, Loredana Bertè. Anna Oxa, Tullio De Piscopo.
Nella nostra proposta musicale abbiamo cercato di unire tempi e generazioni diverse, in grado di far rivivere le emozioni degli anni presi in considerazione e di far conoscere e divertire le generazioni più giovani, una storia che ha coinvolto e coinvolge tutti. Un percorso che continua con gli indimenticabili anni ’90, un’altalena di vibrazioni scandite dalla disco music al divertentismo, unendo le hits della storia più recente.
MammaLitaliani coglie la sfida e si propone la mission di unire le generazioni del nostro Paese attraverso la musica: una storia chiamata Italia.
Per il wedding non mancano le sorprese e una varietà di repertori, dalla matrice nazionale alle incursioni internazionali: il vostro desiderio è la nostra la nostra energia.
MammaLitaliani: grandi canzoni e puro divertimento #madeinitaly