Come si fa a resistere alle tentazioni di un musicista che fa delle proprie tradizioni, dei suoni della propria terra, uno strumento di aggregazione e di coinvolgimento tanto da voler utilizzare/suonare gli strumenti della sua passione? Questa è la forza e la genialità artistica di Alex Delvecchio, percussionista pugliese, attento ai suoni e alle armonie, accoglie gli ospiti con un set carico di strumenti: cogas, timbales, djambe, guda drum, rototom, clave, piatti, cajon. Il suo ritmo avvolgente richiama le attenzioni di chi ascolta, siamo mossi da una sorta di danza tribale, ascoltare è un piacere, muoversi è la naturale conseguenza delle percussioni di un artista dall’entusiasmo coinvolgente.